Se avete scelto una reflex per dare sfogo alla vostra creatività fotografica, sicuramente saprete l’altissima qualità che garantisce. Che voi siate professionisti, fotoamatori o principianti, le reflex potranno soddisfare ogni vostra esigenza. Rispetto alle altre fotocamere, le reflex sono caratterizzate dalla possibilità di essere completamente gestite dal fotografo: quest’ultimo può infatti avere il totale controllo di ogni fase fotografica, dall’impostazione dell’inquadratura alla luce, passando per la messa a fuoco e l’esposizione. Può controllare, insomma, tutto ciò che la riguarda, anche l’obiettivo.
Fase preliminare: come iniziare
Prima di fare qualsiasi altra cosa, è necessario che impostiate la macchina fotografica. Innanzitutto dovete inserire la scheda SD di memoria (per non scattare a vuoto) e, soprattutto, la batteria, presente nella confezione (è importante che controlliate sia carica).
In secondo luogo è fondamentale che scegliate l’ottica giusta per le vostre foto. Il mondo degli obiettivi è vastissimo e non è questo il luogo adatto per approfondirlo, ma cercheremo almeno di capire come montare un obiettivo sulla vostra reflex: dopo aver svitato il “tappo” dall’obiettivo e dal corpo macchina, basterà che il bocchettone posteriore dell’obiettivo si agganci al corpo macchina.
Infine accendete la vostra reflex, spostando la levetta da OFF a ON. Una volta accesa, va impostata l’ora, la data e tutte le informazioni generiche che vi serviranno per l’utilizzo.
Differenti modalità di scatto
Una volta “settata”, la vostra reflex è pronta all’uso. La prima cosa da fare è scegliere la modalità di scatto che fa al caso vostro. Solitamente, ne esistono 5: Automatica (“A”, lascia che la reflex gestisca tutto in totale autonomia), modalità AE (che lascia alla reflex la capacità di gestire l’esposimetro, quindi l’otturatore e il diaframma), modalità AV (che lascia al fotografo la gestione del diaframma e la sua apertura/chiusura), modalità TV o S (che dà la priorità ai tempi di scatto, mentre la reflex controlla tutti gli altri parametri) e infine la modalità manuale o M (la più difficile, adatta ai più esperti, in cui il fotografo può gestire ogni impostazione manualmente).
Impostazioni
Una volta scelta la modalità di scatto, in base al vostro livello e alla vostra capacità, dovrete andare a preparare le impostazioni per scattare le vostre foto.
Come si diceva prima, a meno che non abbiate scelto la modalità automatica, ogni altra modalità vi permette di modificare uno o tutti i parametri di scatto.
Potrete modificare tutti questi parametri utilizzando la ghiera posta sul corpo macchina e muovendo le rotelline in base a ciò che desiderate gestire e cambiare.
La fotografia
Infine dovete scattare. Dopo aver impostato tutto il resto, dovrete mettere a fuoco il soggetto da fotografare appoggiando l’occhio sul mirino: la messa a fuoco può essere automatica o manuale, a seconda delle vostre impostazioni. Se manuale, dovrete ruotare la ghiera attorno la lente dell’obiettivo fino a trovare il fuoco. Se in automatico, basterà premere a metà il pulsante di scatto e la fotocamera farà il resto.
A questo punto, composta l’immagine, vi basterà premere il pulsante e scattare.