Ogni fotocamera è un oggetto molto prezioso. Quando si parla di reflex, diventa tutto ulteriormente delicato e importante. Ogni fotografo sa che una reflex funziona al meglio quando subisce una certa manutenzione, con cadenza regolare. È vero che prima o poi dovrete mandarla in pensione, ma se tenuta bene una reflex può durare decenni e passare di mano in mano nella vostra famiglia.
Questa guida vi servirà per non commettere sbagli, vi darà delle indicazioni sicure sugli strumenti da utilizzare e le modalità per pulire la vostra fotocamera.
Gli errori più comuni e il fai da te
Partiamo col dire che, per ovviare a qualsiasi problema, le aziende produttrici di reflex hanno iniziato a fabbricare fotocamere con sistemi interni auto-pulenti. Basta accendere la reflex e sentirete uno strano rumore, come quello di spazzole in funzione. Ebbene, sono realmente delle spazzole che puliscono il sensore fotografico.
È bene quindi provare a far da sé, ma ciò non significa “a mani nude”: dovrete utilizzare gli strumenti adatti.
Occorrente per le pulizie e cose da non fare
Prima di tutto, passiamo in rassegna alcuni errori comuni che potrebbero rovinare la vostra reflex durante la pulizia: bagnare il sensore soffiandoci sopra, danneggiare il sensore usando uno spray ad aria troppo potente, utilizzare qualche detergente alcolico che può rovinare la vernice o i componenti.
Per non commettere questi sbagli, che possono rivelarsi fatali, esistono dei piccoli e comodi kit per la pulizia delle reflex (e delle fotocamere in generale).
Questi kit, di solito, costano sui 20 euro, si possono trovare nei negozi fisici specializzati o online e sono composti da una pompetta per la polvere, un pennello e un panno in microfibra.
Come pulire la reflex
Per pulire il corpo macchina, basterà inumidire leggermente il panno in microfibra e passarlo sulla sua superficie, utilizzando la pompetta per soffiar via la polvere e il pennello nelle piccole intersezioni.
Un sensore sporco si nota subito. Nel momento in cui mettere l’occhio sul mirino e proverete a scattare, infatti, noterete una serie di pallini neri: polvere! Per questo motivo, è fondamentale curare la vostra reflex in maniera periodica e con la giusta dedizione. È altrettanto importante, però, puntare sulla prevenzione: proteggete sempre la vostra reflex dallo sporco, portate con voi lo zaino fotografico che la protegga o qualsiasi altra valigia.
E se non basta?
Se la vostra manodopera non basta e il danno, o lo sporco, sono ostinati e difficili da risolvere, dovrete rivolgervi a dei professionisti. I centri assistenza e pulizia sono autorizzati dalla casa madre e, sebbene abbiano un costo più elevato (circa 50 euro) rispetto ai kit fai da te, possono essere la sola strada. Garantiscono ovviamente un servizio totale e serio, di cui non vi pentirete. Se avete paura di fare del male alla vostra reflex, rivolgetevi quindi a loro.